Fermenti in Comune a Seren del Grappa. Presentato un progetto a scala provinciale sulle politiche giovanili
Dolomiti Hub ha contribuito all’ideazione ed alla progettazione del bando con il Servizio Civile dell’Unione Montana. 16 i partner del Comune di Seren, tra cui la Provincia e il Comitato dei Sindaci del distretto ULSS di Feltre
Dolomiti Hub continua la collaborazione con i Comuni feltrini per l’ideazione di progetti di impatto sociale da presentare ad avvisi pubblici di finanziamento. Per questa progettualità sono stati coinvolti alcuni hubbers affini ai temi delle politiche giovanili e alla progettazione sociale, ovvero Debora Nicoletto, Walter Moretto, Ermes Pozzobon, Luca Feltrin e Irene Grazzi.
In risposta alla crisi sociale ed economica causata dalla pandemia in corso, il Comune di Seren del Grappa ha deciso di attivarsi con una progettualità di rilancio territoriale, che parte dai giovani under 35 e li mette al centro di un’azione di sviluppo. La scorsa settimana infatti il Comune ha partecipato con un progetto innovativo di interesse provinciale a “Fermenti in Comune”, avviso pubblico emanato dall’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) per finanziare proposte progettuali di protagonismo giovanile.
Il sindaco di Seren del Grappa Dario Scopel ha affermato: “Il progetto proposto dal titolo “Comunità di saperi. I giovani della provincia di Belluno”, nasce in collaborazione con l’ufficio associato Servizio Civile dell’Unione Montana Feltrina, che avrà un ruolo attivo nel coinvolgimento diretto dei giovani dai 16 ai 35 anni, e mira a mappare le competenze e le passioni dei giovani locali al fine di creare una mappatura dinamica dei “saperi” giovanili del territorio bellunese. Un particolare ringraziamento ad Andrea Raveane e Selene Costa dell’ufficio associato Servizio Civile, sempre dinamici e attenti osservatori delle dinamiche giovanili, che hanno contribuito in modo determinante a questo progetto. Un plauso anche ai nostri uffici sempre pronti a cogliere le sfide e gestire con entusiasmo azioni che vanno a cercare di migliorare la qualità della vita dei nostri piccoli territori e comuni. Proficua collaborazione anche con Dolomiti Lab S.r.l. Impresa sociale che gestisce lo spazio culturale Dolomit Hub, che gestirà la piattaforma web dinamica e che ha contribuito all’ideazione del progetto”, ha concluso il sindaco Dario Scopel.
“Una mappatura che ha anche l’obiettivo strategico di mettere in connessione i giovani tra loro e con le realtà associative ed economiche del territorio – ha affermato con soddisfazione l’assessora alla politiche giovanili Denise Guadagnin – che verranno coinvolte nella fase di attuazione, oltre che di creare occasioni di confronto in un’area, come quella bellunese, dove la frammentazione e le distanze già esistenti sono state acuite dal Covid-19. A testimonianza della rilevanza dell’iniziativa, si può citare l’adesione che le hanno dato la Provincia di Belluno e il Comitato dei Sindaci del distretto ULSS 1 Dolomiti, che comprende i Comuni di Arsiè, Lamon, Sovramonte, Fonzaso, Seren del Grappa, Pedavena, Feltre, Alano di Piave, Quero Vas, Cesiomaggiore, Santa Giustina, San Gregorio nelle Alpi, Sedico, Borgo Valbelluna e Sospirolo. Il mio ringraziamento va a tutte le organizzazioni ed enti che hanno aderito con entusiasmo al progetto”.
Per il coinvolgimento dei giovani verranno attivati i numerosi partner con cui è già stata condivisa l’idea progettuale e che sono presenti nel mondo giovanile bellunese, tra cui le Scuole in Rete per un Mondo di Solidarietà e Pace (con capofila l’IIS Galilei-Tiziano di Belluno) e l’Associazione Amici delle Scuole in Rete, il CSV di Belluno, e le web radio dell’Associazione Bellunesi nel Mondo e ANG in Radio del Comitato d’Intesa. I ragazzi e le ragazze mappati avranno inoltre la possibilità di fruire di attività formative e laboratori imprenditivi per sviluppare le loro competenze e accompagnarle in percorsi anche professionali; su questo giocheranno un ruolo fondamentale la Fondazione Franco Demarchi di Trento, il GAL Prealpi Dolomiti, Impact Hub Trentino, l’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e l’associazione Dolomiti Hub. Tramite una fiera espositiva a Seren, organizzata con il supporto operativo della Pro Loco, verranno infine facilitate occasioni di contatto tra i saperi giovanili e le realtà economiche presenti nel territorio.
Mappare i saperi, metterli in connessione, tenere aggiornata la mappa, creare occasioni di incontro, formazione e confronto saranno i fari del progetto. Un lavoro lungimirante e condiviso, che se prenderà vita grazie al finanziamento dell’ANCI potrà poi mantenersi vivo oltre la conclusione del progetto e diventare uno strumento strategico per promuovere i giovani del territorio e metterli in connessione con altri mondi.